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Formazione professionale, chiave per il lavoro. Il 69% trova occupazione

Torna indietro  Dicembre 2019lunedì 30 dicembre 2019

 

Formazione professionale e utilità per trovare lavoro

Un dato esplicativo che rafforza il credito di cui la formazione professionale gode in ambito accademico con riferimento alla ricerca di un lavoro. Si parla di percorsi specifici mirati a garantire all’utente competenze peculiari, tecniche, spendibili da subito sul mercato.

 

Oggi la formazione professionale è una chiave di svolta per accedere al mercato del lavoro ed alla quale si fa ricorso in vari passaggi della vita: che sia formazione professionale scolastica presso gli istituti tecnici oppure quella post studi, finalizzata ad apprendere un mestiere; ed ancora formazione continua, concetto divenuto un caposaldo per lavoratori ed aziende sempre più coinvolti in un processo di studio costante, lungo tutto l’arco della vita lavorativa-professionale.

 

Un percorso concreto che sembra dare i frutti sperati se si guarda agli ultimi dati forniti, in particolare la percentuale di occupazione a seguito di percorsi di formazione professionale.

 

Occupazione post-formazione professionale

 

A raccogliere questi dati è l’INAPP, l’Istituto Nazionale per la Analisi delle Politiche Pubbliche, che ha raccolto dal 2016 l’eredità dell’Isfol. La formazione professionale si rivela essere un valido canale di accesso per il 69% circa dei giovani che frequentano corsi specifici, finalizzati  all’acquisizione di competenze tecniche legate ad una professione.


Importante è che i percorsi di formazione professionale rispondano alle esigenze del mercato, intercettando le necessità delle aziende, cercando di capire quali sono le figure professionali più richieste, predisponendo quindi corsi di formazione specifici per formare figure adeguate a rispondere alle esigenze di cui sopra.


La formazione come chiave fondamentale all’interno di un percorso rivolto a chi cerca occupazione qualificata, in linea con quanto si è studiato. Perché una delle distonie più note del sistema lavorativo italiano è quella che vede giovani (e meno giovani) seguire un percorso professionale di un certo tipo per andare poi a trovare occupazione in tutt’altro campo.

 

I settori con più opportunità di lavoro

 

Il mercato apprezza ma, non di meno, gli studenti stessi: sempre nell’ambito della ricerca effettuata dall’INAPP, a crescere è anche la soddisfazione di chi frequenta corsi di formazione professionali in quanto reputati interessanti, realmente utili per la ricerca di un lavoro.


A seguito di percorsi di formazione professionale i tempi di inserimento nel mercato del lavoro risultano essere abbreviati, soprattutto tra i più giovani (d’altra parte l’inserimento lavorativo di soggetti in età avanzata è sempre più complesso).


Dando uno sguardo ai segmenti più interessati da questa dinamica, quindi ai corsi di formazione professionale più utili per trovare lavoro, si segnalano: tutte le professioni sanitarie; il settore delle risorse umane con particolare riferimento a tutte le figure che si occupano di gestione e selezione del personale; il settore delle buste paga e contributi; il comparto del Digital Marketing, che anche in Italia sta iniziando a crescere; il settore dell’Information Tecnology.


Un modello destinato a crescere, dunque, quello che va ad integrare formazione e lavoro, con lo scopo di dar vita a figure professionali con competenze tecniche reali e, soprattutto, adeguate alle richieste del mercato del lavoro attuale.